Versante sud ovest, via Normale
Prima salita: nella notte dei Tempi
Difficoltà: escursionisti esperti
Dal Rifugio Giacoletti al Monte Meidassa
Dislivello in discesa: 240 m
Dislivello in salita: 600 m
Tempo di percorrenza: ore 2.40’
L’itinerario percorre lo storico “Sentiero del Postino”, nato per collegare le vecchie caserme militari delle Traversette e del Losas, e passa a breve distanza dal Buco di Viso. Primo traforo delle Alpi di cui si consiglia la suggestiva traversata.
La sommità ampia e tondeggiante sorge a est del Monte Granero da cui è diviso dal Passo Luisas. Dalla cima si stacca in direzione nord il crestone divisorio tra l’alta Val Pellice e la Valle dei Carbonieri. Notevole il vasto panorama dalla vetta.
Dal rifugio Giacoletti (2741 m) si scende verso nord seguendo il sentiero lungo un canalone di detriti e nevai, fino al bivio (2500 m, cartelli). Abbandonato il sentiero che scende verso Pian del Re, s’imbocca a sinistra il “Sentiero del Postino”. Si percorre l’aerea cengia erbosa che taglia orizzontalmente il versante Est della Punta Venezia e oltrepassata la pietraia del Colour Bianco, si raggiunge il bivio (2550 m, cartelli) per il Colle delle Traversette. Qui termina il “Sentiero del Postino” (30 minuti circa). Si segue a sinistra la mulattiera che sale verso il Colle delle Traversette (a destra si scende a Pian del Re). Dopo aver raggiunto la conca del Pian Mait (2700 m), si affronta una salita a zig-zag e si passa nei pressi della Fonte Ordi (2787 m) e della Caserma delle Traversette: poco dopo si lascia a sinistra (cartelli) il sentiero per il Colle delle Traversette e il Buco di Viso (2882 m, a breve distanza) e si continua sul ripido sentiero che sale al Passo Luisas (3019 m). Dal Passo si svolta a destra e superato il pendio di pietrame disseminato di reticolati si raggiunge la vetta.